30 - Marzo

[shy]

1982 – registrazione del brano Let's Pretend We're Married presso gli studi Sunset Sound, Hollywood, CA, USA. Il brano troverà spazio tra le tracce di 1999.


1987 – viene pubblicato l'album Sign O' The Times. Un classico, un capolavoro, un pezzo di storia della musica.

[Orion's girl]

nel 1987 inizia piano piano il primo percorso di fan di Prince, grazie a quel grande video che è sign o the times, un mito, infatti adoro sia la canzone che il video, si il disco è il mio preferito di Prince, tralasciando poi anche i guilty pleasures di batman e graffiti bridge ma più il primo che il secondo perchè ci sono affezzionata, dato che è stato il primo che ho comprato, ma vabbè c'è sempre tempo per rifarsi XD

[shy]

Io ho un sacco di ricordi legati a SOT.
Certo, ho un sacco di ricordi legati a tutti i dischi di Prince in pratica.
SOT è decisamente un disco meraviglioso, onestamente ha un solo difetto a mio parere, è invecchiato male a livello di mix rispetto a dischi anche più vecchi (1999, Purple Rain e Parade ad esempio).
Questo discorso tecnico però non intacca il valore del disco, valore che naturalmente ritengo altissimo.

[Orion's girl]

Io ho un sacco di ricordi legati a SOT.
Certo, ho un sacco di ricordi legati a tutti i dischi di Prince in pratica.
SOT è decisamente un disco meraviglioso, onestamente ha un solo difetto a mio parere, è invecchiato male a livello di mix rispetto a dischi anche più vecchi (1999, Purple Rain e Parade ad esempio).
Questo discorso tecnico però non intacca il valore del disco, valore che naturalmente ritengo altissimo.

concordo, ci sono delle canzoni incredibili, apparte housequake che è di persè un capolavoro starfish & coffee è di una dolcezza unica, e mi emoziono ogni volta che la ascolto If I was ur girlfriend mi colpisce al cuore, e strange relationship mi conquista, ma ci sono delle chicche, forever in my life, adore e slow love...beh se non è il massimo questo non so che aggettivo dargli ^^

[Fabmiky]

Sign O' The Times è un vero capolavoro. non c'è altro modo per definire questo disco.
e le ragioni del suo essere un capolavoro stanno tutte dentro la sua travagliata genesi, perché SOTT è, se ci pensiamo, un disco che non doveva esistere per ben tre volte.
alcuni suoi brani provengono dalle sessions di registrazione del quarto album con The Revolution, quello noto come Dream Factory ma che nessuno mai ha ancora capito se così si sarebbe dovuto intitolare (sono state Wendy e Lisa a mettere in rilievo il fatto che sia noto con un nome che loro in studio non usavano): The ballad of Dorothy Parker, Slow love, Starifish and coffee, Sign o' the times, It, I could never take the place of your man, The Cross e Strange relationship son tutti brani registrati e in parte composti con The Revolution (anche se Strange relationship e ICNTTPOYM risalgono al 1982 e subiscono una vera e propria rivitalizzazione; la prima delle due grazie a Lisa e Wendy, che lavorarono anche in maniera autonoma in studio quando Prince dovette tornare in Francia, nel 1986, per alcune riprese di Under the cherry moon).
quando Prince decise, però, di sciogliere la band (i motivi sono molti ma non ultimo il fatto che sempre più non si riconosceva in certe direzioni prese dalle ragazze della band) iniziò immediatamente ad esplorare un'altra direzione musicale; diede vita così al progetto Camille, progetto incentrato su suoni che potremmo definire più garage e soprattutto l'effetto usato per velocizzare la voce di Prince. nascono in queste nuove sessions i brani Housequake, If I was your girlfriend, la versione definitiva di Strange relationship e forse anche la prima idea di U got the look (che nei credits di SOTT viene attribuita a Camille). nasce soprattutto il feeling con la nuova band con un ruolo predominante di Sheila E. e Eric Leeds.
pure questo progetto viene rapidamente accantonato perché si fa largo il più ambizioso Crystal Ball che raccoglie in sostanza molto materiale da DF e da Camille con l'aggiunta di nuovi brani: Forever in my life, Adore, Hot thing, It's gonna be a beautiful night e Play in the sunshine.
la WB sempre più lungimirante nei confronti di Prince (non aveva mai perdonato al genietto la virata stilistica di ATWIAD e del successivo Parade) non accettò però l'idea di pubblicare un triplo album.
Prince per tutta risposta sforbiciò CB e nel farlo ottenne la sintesi più totalizzante di sé stesso fino a quel punto e introducendo allo stesso tempo tutte le varianti a seguire.
la quantità e la qualità degli outtakes risalenti a questo staordinario periodo musicale è tale da far alzare da più parti una costante richiesta di pubblicazione ufficiale, in piccolissima parte soddisfatta nel tardo Crystal Ball del 1998 e disseminata anche in altri lavori (Joy in repetition uscirà nella medesima versione del 1986 in Graffiti Bridge).
Sign O' The Times è il compimento di una crescita artistica costata sacrifici e discutibili scelte individuali, ma è quel capolavoro che continua a risuonare di anno in anno nella mia casa.

[shy]

Magnifica analisi Fab.
Complimenti.

[Orion's girl]

Concordo, io dico che è un album che ha fatto la storia della musica, ma è un album immortale, la musica di sott è ancora oggi attualissima, basta ascoltarlo per rendersene conto, Prince secondo me con questa sintesi ha fatto in modo di essere tra i grandi della musica, in una parola ha salito l'olimpo degli immortali...

[Fabmiky]

io amo questo disco. è il mio disco preferito di ogni tempo. di tutti i tempi e con tutti i segni che i tempi recano

[Orion's girl]

io amo questo disco. è il mio disco preferito di ogni tempo. di tutti i tempi e con tutti i segni che i tempi recano

sono d'accordo con te

[Fabmiky]

Magnifica analisi Fab.
Complimenti.

grazie, Shy.