Le registrazioni di Purple rain

qui puoi parlare della musica di Prince.
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pannasmontata
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Le registrazioni di Purple rain

Messaggio da pannasmontata »

Sempre da studioregistrazione.com


Gli anni ‘80 richiamano alla memoria suoni sintetizzati, ritmiche campionate e riverberi improbabili in una miscela sonora totalmente diversa da tutto quello che la musica era stata fino a poco tempo prima, ed uno dei simboli di tutto ciò è sicuramente Prince.
Il cosiddetto genio di Minneapolis riuscì a creare un originalissimo cocktail di black music e pop che lo fece diventare una star assoluta con moltissimi singoli ai primi posti delle classifiche, oltre che un pupillo della critica musicale che in lui vedeva quasi una reincarnazione più moderna e funky di Jimi Hendrix.
Nel 1984 Prince era quasi all’apice della sua popolarità, ed il suo nuovo disco per la colonna sonora dell’omonimo film, Purple Rain, lo consacrò definitivamente.
Visto che alcune scene del film si svolgevano nel locale Minneapolis Dance Company la scelta della produzione fu di registrare dal vivo l’album proprio in quel relativamente piccolo club che poteva fornire allo stesso tempo un accurato controllo del suono e l’intimità di un concerto di piccole dimensioni.
Il fonico responsabile delle registrazioni era David Z, che aveva già in precedenza lavorato con Prince e ne aveva guadagnato la fiducia, che potè utilizzare uno dei migliori sistemi di registrazione mobili dell’epoca, con tutta una serie di outboards come 4 limiter 1176 della UREI, due compressori dbx 160 e molto altro.
David Z ricorda perfettamente anche i microfoni utilizzati per quella sessione dal vivo: Prince registrò la sua voce con uno Shure SM57, ed altri SM 57 furono posizionati davanti agli amplificatori delle chitarre.
La batteria fu microfonata con un AKG D-12 sulla cassa, SM 57 sul rullante (sopra e sotto), AKF 451 come panoramici ed un Neumann KM84 sul charleston.
Oltre alla batteria acustica erano presenti anche due drum machines modello LinnDrum LM1, che funzionavano come basi attorno a cui costruire le ritmiche delle canzoni.

Il sistema di registrazione, dotato di monitors della Westlake, era posizionato su di un camion fuori dal club, ed è proprio da li che David Z operò, principalmente inserendo un pò di compressione su voce e chitarra quando i livelli del suono si alzavano troppo e si rischiava di distorcere la registrazione. Con l’andare della serata l’energia sul palco aumentò, quindi il fonico dovette continuamente abbassare il guadagno dei preamplificatori sempre più vicini alla soglia della distorsione.
Alla fine David Z riuscì ad ottenere una registrazione pulita ed i nastri furono portati per il missaggio allo Studio 3 del Sunset Sound a Los Angeles, dove David Leonard si occupò delle sovraincisioni dell’orchestra (con microfoni Telefunken 251 e Neumann U47) e di altre parti che Prince volle aggiungere. Ci fu anche qualche parte editata specialmente quando il rientro dei vari microfoni rendeva difficile il missaggio, ma a detta dei fonici niente di drastico.
La prossima volta che ascoltate ‘Purple rain’ ricordatevi che si tratta della registrazione di un concerto dal vivo!
HIS NAME IS PRINCE THE ONE AND ONLY
pablowdadon
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Re: Le registrazioni di Purple rain

Messaggio da pablowdadon »

Quando guardo su youtube il video, mi vengono i brividi ogni volta che attacca "Honey i know, i know, times are changing"...

Sublime.
Rude Boy 711
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Re: Le registrazioni di Purple rain

Messaggio da Rude Boy 711 »

Purple rain è indubbiamente la mia canzone preferita.
Talmente "prima" da essere fuori classifica.
Ogni volta che l'ascolto dal vivo, piango come un vitello, mi emoziona sopra ogni cosa.
Non esiste per me cosa più bella al mondo che vedere, sempre e rigorosamente dalla prima fila, Prince che suona quella canzone.
E' dal 1988 che mi emoziono con Purple rain, in 23 anni sono passate e scomparse tante cose belle e importanti, cose che ritenevo durature e fondamentali; amici, situazioni di vita, fidanzate, Purple rain invece è sempre lì, fedele e sicura come da allora. Lei è stata ed è tutt'ora il mio salvagente e la mia medicina, quando sto male, quando sono incazzato, quando sono ferito, quando mi lecco le ferite, lei mi conforta e a sorregge.

Mi piace vedere l'esibizione del Lovesexy di Dortmund, e sinceramente quella è la versione di Purple rain che preferisco, un due tre..via, niente intro musicale, subito la prima strofa poi il ritornello da dividere come un rito orgiastico col pubblico, solo la sua chitarra e quegli emozionanti, inconfondibili, lunghissimi assoli.
Il concerto di Dortmund 88 è perfetto, Prince è attore protagonista e regista al tempo stesso, tutto è curato e studiato nel particolare (c'è un solo errore di luci all'inizio di Head, Prince fa il posing e per un attimo non è illuminato), appare molto impostato, contenuto e controllato, quasi imbarazzato dalle tante telecamere sul palco. Quel concerto scorre via preciso, rigoroso e perfetto al millimetro. Ma durante Purple rain l'enfasi della sua musica unita alla starordinaria reazione del pubblico gli fa perdere il controllo, c'è un momento preciso in cui secondo me quasi indemoniato e ipnotizzato, dimentica cosa fa e dove si trova e inizia a vagare sul palco senza una logica, come portato a spasso dalla sua chitarra pesca.
Per farvi capire ciò che intendo, guardate com'è sempre cool quando suona altre canzoni in quel concerto, e invece quanto diventa sbragato, grezzo, genuino e spontaneo durante l'assolo di Purple rain.
http://dailymotion.virgilio.it/video/x6 ... nd-1_music. Godetevelo soprattutto dal minuto 3 e 14

Come mi emoziona guardare la primissima versione di Purple rain, l'esibizione del 3 agosto 83 al First avenue, ma quanto era sudato? :-o
Pazzesco pensare che ciò che sentiamo sull'album è frutto di un esecuzione live. Chissà se in quel momento Prince si stava rendendo conto di scrivere una pagina indelebile e importantissima della storia della musica. Perchè dopo quel concerto e grazie a quella versione di Purple rain la sua vita è cambiata.

http://vimeo.com/16582615 Lui, la sua chitarra e il mio cappello viola. Uno dei giorni più belli della mia vita
Quando morirò questa canzone sarà suonata al mio funerale, ho già dato disposizione
shy
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Re: Le registrazioni di Purple rain

Messaggio da shy »

Partiamo dal dire che la versione fatta a Milano di Purple Rain è strepitosa, una delle mie versioni preferite.
Che dire del brano? Come tutti i brani-simbolo di un artista è diventato un brano noioso per alcuni e immancabile per altri-
Io lo amo alla follia e credo sia un capolavoro assoluto.
Poi le emozioni e il tempo fanno il resto, per me è impossibile parlarne male.
"che se ne parli pure di me, nella peggior delle ipotesi anche bene" Salvador Dalì

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Orion's girl
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Re: Le registrazioni di Purple rain

Messaggio da Orion's girl »

Purple Rain noiosa? Nooo assolutamente, non la ascolto spesso perchè Prince la suona sempre, mi concentro su brani che suona di meno, ma Purple Rain è stata una delle canzoni chiave che mi hanno fatto amare Prince da ragazzina :III:
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